Il governo inglese sta provando a contrastare, almeno in parte, il diffondersi dell’ideologia transgender ma non tutti vogliono accogliere questo cambio di marcia.
Il procuratore generale del Regno Unito ha infatti detto che il governo deve cambiare la legge se vuole dare maggiore potere ai genitori sulle questioni legate alla transizione di genere dei figli. Secondo lui infatti le nuove policy con cui il governo vorrebbe regolamentare in maniera più restrittiva il fenomeno delle transizioni di genere nelle scuole sarebbero illegali.
Il primo ministro Rishi Sunak all’inizio di questo mese aveva infatti annunciato che un nuovo regolamento avrebbe imposto alle scuole di adottare un approccio più duro sulle questioni trans. Una decisione giustamente presa in seguito alle critiche dell’attuale policy che permette ai bambini di cambiare identità di genere e nome a scuola senza che i genitori vengano informati.
Secondo il Times i ministri stavano esaminando la possibilità di vietare totalemnte tale “transizione sociale” nelle scuole. Ma il procuratore generale Victoria Prentis ha appunto affermato che ciò violerebbe l’”Equalities Act”, una legge che bisognerebbe modificare per permettere l’introduzione di questo nuovo regolamento.
Fonte: The european conservative