Ilaria Salis si è presentata a Strasburgo scortata da mamma e papà, sedendosi insieme alla Rackete e a Mimmo Lucano. Per la neoeletta euro parlamentare sembra quasi il primo giorno di scuola. Alla Stampa, mostrando la sua spilla antifascista, ha dichiarato: «Sono molto emozionata. Io sono prima di tutto antifascista: per cui voglio occuparmi di temi sociali e immigrazione. Sto studiando molto». In riferimento ai genitori, che l’hanno accompagnata, precisa: «Mi hanno aiutato tantissimo in campagna elettorale e ci tenevo davvero tanto che fossero qui oggi. Per me è davvero un po’ come il primo giorno di scuola». Il papà, sui social, ha mostrato con orgoglio la foto della figlia che le ha scattato seduta a Strasburgo: «Per alcune cose basta una carta di credito altre sono impagabili!». Ma una pioggia di insulti ha fatto seguito al post: “Che vi sia un’attitudine a non pagare non c’è dubbio”, scrive un utente. “Mi spiega con parole semplici per quale merito sua figlia siede al Parlamento europeo?”. Un utente fa riferimento alla giustizia ungherese, che da un momento all’altro potrebbe far cessare il sogno della Salis.