“Clima surreale a “La Sapienza” dove noi parlamentari di Fratelli d’Italia siamo andati lì per verificare che (dopo le manifestazioni dello scorso 20 novembre) ci fosse agibilità per i ragazzi di azione universitaria. Appena siamo arrivati, dopo qualche minuto, ci hanno avvertito che era in corso un fronteggiamento nella facoltà di farmacologia con i ragazzi di sinistra. Alcuni facinorosi hanno rispolverato slogan carichi di odio contro i ragazzi di Azione Universitaria i quali hanno dimostrato una maturità e una disciplina d’altri tempi perché non hanno mai risposto alle provocazioni pur riaffermando il loro diritto a fare politica all’università.
Dispiace vedere che ancora oggi ci sia una certa parte della sinistra che voglia impedire fisicamente la presenza di chi non la pensa come loro. Questo gruppo di sinistra impediva l’accesso e questo era ben visibile a tutti, compreso il Prorettore che era presente perché chiamato da noi.
Con senso di responsabilità i ragazzi hanno deciso di desistere da questa situazione e non contenti li hanno incastrati in un vicolo cieco da dove sono usciti solo grazie a un intervento delle forze dell’ordine che li hanno portati all’esterno. Gli stessi li hanno scortati da via de Lollis fino a Piazzale Aldo Moro, perché comunque minacciati di essere aggrediti e una volta arrivati a piazzale Aldo Moro, hanno dovuto chiudere gli accessi e le uscite dell’università.
Ringraziamo, quindi, le forze dell’ordine per aver protetto i ragazzi di Azione Universitaria perché altrimenti sarebbe finita malissimo e esprimiamo solidarietà al vigilante ferito e alla sua famiglia per per l’accaduto. Va sottolineato che a “La Sapienza” non c’è solo un clima d’odio, ma di violenza veramente preoccupante”.
É quanto dichiarano i parlamentari di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini, Marco Perissa e Francesco Filini.