Il Premier Giuseppe Conte aveva più volte parlato di un vaccino tricolore, raccontando l’ennesima bugia. Pare che milioni di euro pagati per il vaccino dai nostri contribuenti andranno a favore delle casse svizzere.
A firmare l’operazione sarebbero i ministri Manfredi e Speranza; il governatore del Pd Nicola Zingaretti con il suo fedele assessore D’Amato; il presidente dell’istituto superiore di Sanità Brusaferro e il direttore generale dell’agenzia del farmaco Magrini; il direttore del Consiglio superiore di sanità Locatelli e il direttore scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito.
La società “italiana” a cui Conte faceva riferimento promettendo il vaccino tricolore si chiamerebbe Reithera. Peccato che abbia la sede in Svizzera: dalle carte risulta che Reithera sia di proprietà della società anonima di diritto svizzero Keires Ag. E già otto milioni sono stati stanziati all’insaputa degli italiani in merito alle destinazioni reali del proprio denaro. Tra l’altro, la società sarebbe registrata come “anonima” e la partnership sarebbe addirittura tedesca e belga. Che si voglia favorire qualche socio “anonimo”?
CC