Fisco: il Governo Meloni sta attuando una rivoluzione

“A pochi mesi dall’approvazione della delega fiscale, il Governo di Giorgia Meloni viaggia a vele spiegate verso la realizzazione della rivoluzione fiscale, tra i punti principali del programma di Fratelli d’Italia e del centrodestra alle elezioni politiche del 2022. Il via libera preliminare di ieri, in Consiglio dei ministri, ai primi tre Testi unici in materia fiscale ne è la concreta dimostrazione. La certezza del diritto rappresenta, infatti, un presupposto fondamentale per un rapporto collaborativo tra contribuente e amministrazione finanziaria. Le altre parole chiave di questa rivoluzione targata Meloni sono la riduzione delle tasse – che abbiamo già attuato e continueremo a sostenere – e la lotta all’evasione fiscale. Il messaggio che deve passare è quello di un Fisco che tende la mano a chi è impossibilitato a pagare, ma risoluto e severo con i ‘furbetti’. Tra le novità introdotte da questo governo il ‘concordato preventivo biennale’, che consentirà a milioni di partite iva di accordarsi in anticipo con l’Agenzia delle entrate sulle tasse da pagare nel biennio successivo, consentendo così a chi aderirà la capacità di programmare futuro e investimenti. Il contrasto all’evasione per FdI è fondamentale, ma va portato avanti in modo intelligente senza perseguitare i contribuenti. I soliti detrattori hanno detto che questo governo ha favorito l’evasione fiscale. A metterli a tacere, come spesso accade, ci sono i numeri: nel 2023 sono stati recuperati 24,7 miliardi di euro, 4,5 in più rispetto al 2022. Una cifra così alta non era stata mai raggiunta nella storia della nostra Nazione. E siamo ancora solo a metà strada. Le chiacchiere stanno a zero, parlano i risultati”.

Così Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati.

Condividi l'articolo!
Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on whatsapp
Share on email
Share on print