Coppie gay che “spacciano bambini per propri figli”, Rampelli: non ci sto

Il vicepresidente della Camera dei deputati, Fabio Rampelli (Fdi), rimane indignato davanti alle coppie gay che “spacciano un bambino per il proprio figlio” e “gli auguri a tutti i papà consapevoli di non poterlo essere senza una mamma”. Parole che riaccendono le polemiche a sinistra. Dal Pd attacca Simona Malpezzi, presidente dei senatori dem, in occasione dell’ospitata alla trasmissione ‘In Onda‘ su La7.

“In quelle parole solo cattiveria. Nessun rispetto per gli altri, per chi la pensa diversamente da lui, per chi vive una realtà che c’è, per quanto a Rampelli possa non piacere. Un linguaggio inaccettabile nei confronti dei bambini. Questa è la destra che governa il Paese”.

Dice la sua sui social anche la vicepresidente del Parlamento Europeo, Pina Picierno. “Si tratta di una violenza atroce, non soltanto nei confronti dei genitori che scelgono di accogliere con amore dei figli, ma soprattutto nei confronti dei bambini che nemmeno possono difendersi. Si spacciano (loro sì) per politici degni del governo del Paese, sono solo reazionari violenti”. A condire la polemica anche Nicola Fratoianni che parla di modi “da osteria”.

Già su La7 Rampelli aveva commentato indignato il fatto che le coppie omosessuali chiedano “il riconoscimento, e cioè l’iscrizione all’anagrafe, di un bambino che spacciano per proprio figlio”. Poi, in occasione della festa del papà, l’esponente di Fratelli d’Italia ha sottolineato nuovamente il concetto facendo gli “auguri a tutti i papà consapevoli di non poterlo essere senza una mamma. Affermazione tutt’altro che banale di questi tempi perché c’è chi ha scambiato le persone per oggetti o animali o specie arboree e i bambini per puffi, a proposito di peluche…”.

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