Nonostante la Capitale versi in una situazione di degrado, a beccarsi la multa è l’imprenditore Flavio Briatore a causa dei fiori di plastica all’esterno della pizzeria in via Veneto, considerati “installazioni abusive”. Così li ha definiti l’assessore al Commercio del I Municipio capitolino (centro storico), Jacopo Scatà. L’allestimento non rispetterebbe le prescrizioni sugli edifici storici: “Abbiamo previsto nuovi controlli”. Per ora Briatore non parla e le cascate di fiori artificiali che ornano le tre vetrine con affaccio sulla strada della Dolce Vita sono ancora lì. Teresa Valerio, presidente di Roma Glocal Net, intervistata da Repubblica ne fa un fatto di ‘cattivo gusto”. Per Guillermo Mariotto invece: “I fiori dopo un po’ assumono un’aria cimiteriale per via dello smog”.