Salvini e Tajani fremono per indicare i nomi dei ministri: Meloni dice no

Mentre proseguono le riunioni sul programma e sulla divisione dei collegi c’è ancora tensione sulla scelta dei ministri.

Nonostante le smentite, Salvini intenderebbe tornare al Viminale e dichiara “È giusto  presentarsi agli italiani con almeno una parte della squadra che governerà questo Paese, se, come dicono i sondaggi, il centrodestra governerà questo Paese. Chiederò a Meloni e Berlusconi che alcuni ministri importanti – il ministro dell’Economia, degli Esteri e della Giustizia – siano presentati con nome e cognome”.

“Berlusconi sta riflettendo su possibili nomi di ministri, politici e non politici. Se tutti i leader saranno d’accordo si possono anche presentare dei nomi”, osserva Tajani.

Si tratta di possibilità che non incontrano il consenso di Giorgia Meloni.

La leader di Fratelli d’Italia conosce infatti i pericoli che provoca un passo falso in questa fase appena precedente alle elezioni. Sceglie pertanto di mantenere un basso profilo e sta bene attenta a non esporsi giacché anticipare la squadra di governo ha pro e contro ma parlarne in pubblico contribuirebbe ad accentuare divisioni e polemiche.

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