Meloni, impegno sui migranti

Ucraina, rilancio del ruolo dell’Onu, ma soprattutto migranti: sono questi i temi al centro dell’agenda di Giorgia Meloni, che oggi parteciperà alla 78ma Assemblea generale delle Nazioni Unite.

La questione della guerra in Ucraina sarà al centro di un dibattito in Consiglio di Sicurezza, che vedrà anche la partecipazione del presidente Volodymyr Zelensky. L’incontro, in cui interverrà anche Meloni, è presieduto dall’albanese Edi Rama, presidente di turno.

La premier ribadirà il pieno sostegno all’Ucraina da parte dell’Italia, per arrivare a una pace “giusta e duratura”. Lo stesso giorno, Meloni interverrà all’Assemblea, sottolineerà la necessità di rafforzare e rilanciare le Nazioni Unite, ma soprattutto porrà il tema dei migranti e della “polveriera Africa”.

Ma la convinzione della Meloni è che il fenomeno debba essere affrontato a livello globale. Per questo, come anticipato, affermerà che “un maggior coinvolgimento dell’Onu è assolutamente necessario”, visto anche che alle Nazioni Unite appartengono le agenzie Oim e Unhcr, impegnate in prima linea nelle gestioni delle migrazioni.

La convinzione è ribadita dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, già a New York per gli incontri preparatori. Dunque, la premier chiederà un maggiore impegno e un sostegno al Piano Mattei per l’Africa, per dare una risposta strutturale ai problemi del continente ed evitare di essere “travolti”.

La questione dei migranti sarà anche al centro di diversi bilaterali: oltre al segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, la premier vedrà anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e probabilmente il leader algerino Abdelmadjid Tebboune.

Condividi l'articolo!
Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on whatsapp
Share on email
Share on print