Partite Iva, nel 2024 procedure più semplici ed eque con il Fisco

“Le parole del viceministro Leo confermano che il 2024 è l’anno della svolta per il mondo delle partite Iva, siano esse aziende o liberi professionisti. Grazie alla riforma fiscale e ai decreti attuativi che egli sta curando, il rapporto contribuente-Fisco passa dalla soggezione alla collaborazione, dal timore alla fiducia, con procedure più semplici ed eque nonché una pressione tributaria in calo”. Lo dichiara Marco Osnato – deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito – commentando un recente intervento di Leo.

“Deflazionare il contenzioso e massimizzare il gettito sono due obiettivi possibili, non in contrasto fra loro. Uno Stato più efficiente, che non chiuda gli occhi dinanzi alla grande evasione ma eviti di colpire le persone oneste creatrici di ricchezza, diventa realtà grazie all’operato del Governo Meloni”, prosegue l’esponente di FdI. “L’obiettivo ultimo resta quello di rivedere significativamente l’imposizione sui redditi delle persone fisiche, con la flat tax come obiettivo di legislatura. I fautori del tassa-e-spendi, nemici dell’Italia produttiva e responsabili di enormi sprechi per finalità di consenso elettorale, si mettano l’anima in pace: la riduzione delle aliquote è iniziata e, visto l’impegno con cui stiamo lavorando, sarà indubbiamente compiuta”, conclude Osnato.

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